C’è un piccolo paesino in Italia con 31 abitanti, ma è una meta che non si può non visitare: ecco alcuni buoni motivi.
L’Italia è una di quella realtà veramente multi sfaccettate e variegate, in cui i tantissimi anni di storia, si percepiscono anche solamente dalla morfologia e architettura del territorio.
Si passa, infatti, da località millenarie, fino ad arrivare a città e Paesi di recente realizzazione, che sono in grado di diventare volto della contemporaneità. Anche se pensiamo alle diverse regioni, ci rendiamo conto che il mix culturale e di tradizioni, fa sì che il nostro Paese sia davvero ricchissimo di sfumature, che rendono unica ogni realtà.
Anche il popolo italiano è abituato all’integrazione e alla comprensione delle diverse culture, probabilmente molto più di altri popoli, grazie alla sua stessa storia. Proprio in Italia, infatti, esistono borghi storici, in cui ogni singola pietra racconta una storia millenaria e che sono un vero e proprio patrimonio per la nostra cultura.
A causa, però, delle esigenze della vita odierna, spesso e volentieri, questi paesi non sono il territorio migliore per la costruzione di un futuro, motivo per cui a volte si tratta di centri con pochissimi abitanti. È il caso di questo paesino, dove vivono solamente 31 abitanti, ma che è una di quelle mete da visitare almeno una volta nella vita, per il suo fascino suggestivo.
Il paesino con soli 31 abitanti: da visitare almeno una volta nella vita per la sua bellezza suggestiva
Questo paesino sembra quasi essere una realtà fuori dal tempo, dove abitano solamente 31 persone, ma che risulta essere talmente affascinante e suggestivo, da costituire una meta da non perdere.
Si tratta di Morterone, ovvero un bellissimo paesino in provincia di Lecco, che è completamente immerso nella natura. La cosa davvero interessante è che, nonostante sia abitato da sole 31 persone, l’estensione territoriale di questo paesino è abbastanza vasta. Oltre alle bellezze naturali, da cui il centro è circondato, all’interno del paesino si potrà visitare la Chiesa della Beata Vergine Assunta, un’opera architettonica risalente al 1363.
Anche il Museo di Arte Contemporanea è una tappa da visitare assolutamente. Oltre a essere un museo a cielo aperto, si tratta di un luogo dove poter ammirare diverse sculture geometriche in metallo, che si integrano molto bene con il paesaggio naturale. Sarà possibile fare anche delle esperienze completamente immersi nella natura, come ad esempio il trekking fra le montagne lombarde.