Hai dei figli? Controlla se puoi avere i 3000 euro di bonus che il Governo emette per il 2024. Ecco cosa devi fare.
Come sappiamo gli ultimi governi del nostro paese hanno portato avanti una politica di aiuti alle famiglie sotto forma di bonus o detrazioni fiscali; tutto per cercare di incrementare l’economia, non proprio florida, del paese e dare respiro ai nuclei familiari in difficoltà. Ovviamente quelli che ne hanno più beneficiato sono le famiglie con figli, il governo ha un grande problema: l’incremento demografico in Italia è fermo, non nascono più bambini e si sa i giovani sono una risorsa, sono il futuro per una nazione.
È chiaro che mettere al mondo figli se hai il problema del lavoro o meglio ancora se non puoi lavorare perché non puoi permetterti di pagare la retta del nido, non ti invoglia a procreare! La politica quindi ha dato la possibilità alle famiglie di usufruire del Bonus Nido. In effetti una valido aiuto che verrà rinnovato anche nel 2024 con delle modifiche positive, sperando sempre nella costruzione di nuovi asili nido, vediamo intanto come sarà il bonus nel 2024.
Requisiti per usufruire del bonus 2024 per i figli e le modalità per fare la domanda.
Questo bonus, che riguarda i bambini nati da Gennaio 2016, è un sussidio economico che l’INPS eroga per le rette da pagare per la frequenza di asili nido, pubblici e privati; l’aiuto è anche erogato per supporti in casa ai bambini al di sotto dei tre anni che abbiano gravi patologie croniche. Nel 2023 l’importo emesso era di 1500 euro annue per famiglia con un ISEE fino a 40000 euro e con la presenza nel nucleo di un altro minore di età inferiore a dieci anni. Nel 2024 ci sarà un incremento significativo dell’importo.
Nel prossimo anno sembra che l’incremento sia di 2100 euro, quindi un importo totale annuo di 3600 euro. Per accedere al bonus si può fare domanda telematicamente collegandosi al sito INPS Sostegni Sussidi e Indennità e compilare i moduli relativi, si può anche avvalersi dell’aiuto di un patronato. Se i figli sono più di uno, bisogna inoltrare domanda per ciascuno singolarmente.
Bisognerà scegliere il tipo di bonus: contributo rette per asilo nido o supporto presso la propria abitazione per bambini gravemente malati al disotto dei tre anni. Nella richiesta bisognerà inserire il codice fiscale e la denominazione della struttura, i mesi di frequenza per cui si chiede il beneficio e, se si tratta di strutture private, gli estremi delle autorizzazioni. È bene ricordare che i servizi all’infanzia che non sono asili nido, come spazi gioco o ludoteche, non vengono ammessi al rimborso.