Ci sono luoghi del mondo, che si possono considerare vere e proprie perle preziose. Questo posto stupendo è in Italia
Viaggiare è una di quelle attività che hanno il potere di arricchirci su ogni fronte. Si tratta di fare esperienze, che nella nostra quotidianità sarebbe pressoché impossibile fare.
Per non parlare della possibilità di conoscere nuovi luoghi, nuove tradizioni, nuove storie, ma anche tantissime nuove persone. D’altronde, proprio il confronto costante con realtà sconosciute, ci permette di metterci in discussione e di crescere come persone.
È proprio per questo motivo che viaggiare è una delle esperienze preferite dalla gran parte delle persone. Tanto che, anche solamente l’idea di una nuova vacanza è in grado di entusiasmarci enormemente. La gran parte delle volte, le mete che scegliamo sono all’estero, in una costante voglia di sperimentare territori lontani da noi.
A volte, però, scegliamo la destinazione in base a quello che conosciamo e ai trend del momento, senza sapere che spesso e volentieri alcune delle location più mozzafiato sono a due passi da casa nostra. Ad esempio, c’è una località che somiglia molto all’atmosfera marocchina o spagnola, ma in realtà è in Italia: ecco dove si trova.
La località italiana che sorprende tutti: sembra di stare in Marocco o in Spagna
È proprio vero che conosciamo ben poco le meraviglie della nostra straordinaria Italia. È il caso di questa località, che sembra essere uscita direttamente da un depliant per i viaggi in Marocco o in Spagna.
Si tratta del Castello di Sammezzano e del suo parco, che si trovano nella Valdarno superiore, a pochi chilometri da Firenze. La sua architettura e la sua storia lo rendono ben diverso dagli altri castelli presenti sul territorio, ma va precisato che è visitabile solamente una o due volte l’anno.
Per di più, potranno fare esperienza di questa meraviglia solamente le prime 750 persone che riescono a compilare il form di partecipazione. Questo perché il castello di Sammezzano è considerato una di quelle bellezze fragili, da proteggere e salvaguardare.
Dopo esser stato chiuso per oltre trent’anni, ha infatti bisogno di interventi di restauro, che lo riportino agli antichi splendori. Gli interni sono ricchi di colori e sfumature, tanto da farci pensare di essere in una location marocchina o spagnola, pur trovandosi davvero a pochi passi da Firenze. Si tratta di una di quelle bellezze da conoscere, ma allo stesso tempo da proteggere.