Stai pensando di acquistare un camper e pensi che, forse, potrebbe servire un’altra patente? Vediamo se è davvero così.
In tempi di vacanze, a prescindere dalla stagione, ognuno sceglie un mezzo con cui potersi spostare. C’è chi preferisce l’auto, chi i treni, chi l’aereo e chi la nave. Poi, ovviamente, a meno che non si abbia qualche parente nella città in cui si vuole soggiornare, c’è bisogno di pagare anche hotel oppure altre soluzioni che si trovano online per pernottare.
Se tutto questo, sotto certi aspetti, può rappresentare un disturbo o uno spreco maggiore di denaro, esiste una soluzione che mette insieme sia la parte del viaggio che quella del pernottamento, ovvero il camper. Praticamente col camper si ha una casa su quattro ruote e la possibilità di fare quello che si vuole e spostarsi quando si vuole. Una vera comodità.
Per guidare il camper quale tipologia di patente bisogna avere? Quali sono le regole secondo la legge italiana?
A detta della legge italiana, il camper rientra nella categoria dei veicoli M1, ovvero stiamo parlando di quei veicoli che possono trasportare un massimo di otto persone, compreso il conducente. A sua volta questa categoria fa parte della categoria M, in cui rientrano tutti i veicoli a quattro ruote, cosa che il camper è.
Ma arriviamo direttamente al nocciolo della questione. Dopo aver spiegato per bene a che categoria appartenesse il camper, è doveroso capire se lo si può condurre con la patente che abbiamo tutti, ovvero la B. Quindi, la risposta è sì, serve la patente di categoria B solo se il camper non pesa più di 3,5 tonnellate. Al contrario, invece, bisogna prendere la patente di guida C.
Per quanto riguarda il discorso dei limiti, i primo riguarda proprio la lunghezza del camper. Se lo stesso supera i 7 metri, allora il conducente, quando guida, dovrà impegnare per forza le due corsie a destra se si trova sull’autostrada a tre corsie. Inoltre, i camper devono anche rispettare i limiti che riguardano la circolazione, quelli della sicurezza pubblica, della tutela dell’ambiente e della sicurezza per la circolazione.
Le ultime regole a cui fare attenzione
Stiamo parlando anche di limiti che riguardano i centri urbani come il divieto di inquinamento acustico e la tutela per il patrimonio naturale, artistico e ambientale. Chi possiede un camper deve anche sapersi comportare. Quando ci si trova in sosta, si deve spegnere il motore e non si può aiutare la discesa aprendo le porte.
Altra cosa che il conducente non può fare è aprire il gradino in sosta perché in questo modo vuol dire che si troverebbe nella situazione di campeggio. Tra l’altro, poi, ogni regione ha delle proprie regole per il turismo. Infine, è bene sapere che i residui organici e le acque luride oppure chiare non devono essere lasciate per strada, ma attendere di incontrare degli appositi impianti per lo smaltimento igienico-sanitario.
