In molti si chiedono se sia possibile non pagare la tassa di circolazione. Ecco i casi in cui la legge consente di non versare l’imposta
La vita nella attuale società moderna ha cambiato notevolmente volto rispetto al passato. Sono tantissime le strumentazioni di cui ci avvaliamo per poter affrontare la quotidianità, a partire da dispositivi tecnologici, ormai indispensabili per il nostro lavoro, fino ad arrivare all’automobile, uno dei mezzi in assoluto più utilizzati.
C’è da dire che la vita è diventata molto più semplice, proprio grazie all’utilizzo di strumentazioni che la facilitano, ma allo stesso tempo è più costoso vivere. In primo luogo, per acquistare tutto ciò che occorre, c’è bisogno di un budget considerevole e, per di più, dobbiamo pensare anche ai costi di mantenimento di ciascuno strumento che usiamo. Tra quelli più dispendiosi, vi sono tutti i costi che dobbiamo affrontare per i mezzi di trasporto, a partire dal rifornimento per poter circolare, fino ad arrivare a tutte le tasse che riguardano la proprietà di un’automobile.
Se si pensa che, con la crisi dell’ultimo periodo in particolar modo, c’è stato un aumento considerevole nel prezzo di tutti i beni, anche quelli di prima necessità, capiamo bene come mantenere tutto, a volte, sia davvero complicato. Motivo per cui, ci si chiede se vi siano dei costi che possono essere tagliati, come ad esempio il pagamento della tassa di circolazione, per quanto riguarda i nostri mezzi.
Tassa di circolazione: quando è possibile non pagarla
Quando si parla di costi inerenti alla propria auto, ci rendiamo conto che la lista è davvero lunga. In molti vorrebbero poter tagliare alcune spese, come ad esempio la tassa di circolazione, ma la vera domanda è se questo sia possibile o meno.
Ci sono delle categorie di vetture, ma anche una categoria specifica di automobilisti, che possono evitare di pagare questa tassa. In primo luogo, dobbiamo dire che quando parliamo di tassa di circolazione, stiamo parlando in verità di quello che è il bollo auto.
Non si è tenuti a pagarlo, nel caso in cui l’auto in questione, sia un’auto storica. Sono per di più esenti dal pagamento del bollo auto, anche i veicoli non inquinanti. In quest’ultimo caso, non si tratta solamente di mezzi elettrici, ma anche di quelli a basse emissioni. Per quanto riguarda gli automobilisti, sono esenti dal pagamento di questa tassa specifiche categorie di fruitori della legge 104.