La strada più iconica al mondo: la Route 66. Attenzione agli errori da non commettere nell’intraprendere un viaggio on the road.
La Route 66 è molto più di una semplice strada. È un’icona della cultura americana, una leggenda che si snoda attraverso paesaggi mozzafiato e città pittoresche, incastonata nella storia dell’America moderna. Un viaggio lungo questa strada leggendaria, conosciuto come un viaggio on the road, è un’esperienza che si incide profondamente nella memoria di chiunque lo intraprenda. Attenzione, però, perché tra i tanti errori, ce n’è uno che commettono in tanti nell’intraprendere questa straordinaria avventura on the road.
La Route 66, conosciuta anche come “Mother Road“, è stata originariamente costruita nel 1926, collegando Chicago, Illinois, a Santa Monica, California. Questa strada panoramica ha svolto un ruolo cruciale nello sviluppo dell’America, fungendo da via principale per i viaggiatori, i commercianti e i migranti che si dirigevano verso l’ovest durante la Grande Migrazione verso l’ovest.
Oggi, la Route 66 conserva ancora il suo fascino retrò e il suo spirito avventuroso. Viaggiare lungo questa strada è come fare un salto nel passato, attraversando paesaggi di deserto, montagne maestose e città fantasma che raccontano storie di un’epoca passata. Lungo la strada, i viaggiatori possono ammirare icone come il famoso cartello “Route 66“, motel d’epoca, diners retrò e stazioni di servizio abbandonate che evocano un’era d’oro dei viaggi su strada.
Viaggio on the road sulla Route 66: l’errore da non commettere
Un viaggio on the road lungo la Route 66 offre una vasta gamma di esperienze indimenticabili. Tra le tappe imperdibili ci sono il Ponte sospeso di Santa Fe, costruito nel 1933, è un’icona della Route 66 e offre una vista mozzafiato sul paesaggio circostante. Il Cadillac Ranch questa installazione artistica eccentrica presenta una fila di Cadillac sepolte nel terreno, dove i visitatori sono invitati a lasciare la propria marca artistica.
La Città Fantasma di Oatman: questa città fantasma nel deserto dell’Arizona è famosa per i suoi asini selvatici e il suo fascino western d’epoca. Il Grand Canyon: anche se non è direttamente sulla Route 66, una deviazione verso il Grand Canyon è un must assoluto per i viaggiatori che desiderano vedere una delle meraviglie naturali più spettacolari del mondo.
Prima di intraprendere un viaggio on the road lungo la Route 66, è importante pianificare attentamente e prepararsi adeguatamente. E non ci riferiamo solo alla manutenzione dell’auto o al fatto di avere tutto l’occorrente per il viaggio. Ma suggeriamo di pianificare attentamente l’itinerario e di scegliere il periodo giusto per il viaggio.
Molti sbagliano il periodo in cui intraprendere questo viaggio. Il periodo migliore dell’anno per un viaggio sulla Route 66 è rappresentato dalla primavera e dall’estate. Questo perché alcuni esercizi commerciali e attrazioni segnalati lungo il percorso possono essere chiusi durante gli altri mesi dell’anno. In alcuni Stati tra quelli che si attraversano, il clima è infatti molto rigido in inverno.
Ci riferiamo all’Illinois, ma anche al Missouri, al Kansas e all’Oklahoma. Ovviamente, se viaggiate in estate, non aspettate di trovare clima temperato: in Texas, New Mexico, Arizona e California le temperature possono essere altissime.