Se andate in Sicilia non perdete l’occasione di visitare questo antico borghetto medievale, un luogo speciale che saprà conquistarvi.
Quando si organizza un viaggio spesso si cercano mete turistiche note e in cui poter godere della movida e di servizi di intrattenimento super organizzati. Ma se anche a voi piace andare alla scoperta dell’autentica atmosfera che si respira nei piccoli borghi italiani, allora non perdetevi un viaggio in questo antico borghetto medievale da visitare in inverno.
Potrete ammirare paesaggi stupendi e immergervi nelle meraviglie e le bellezze di questa città siciliana di pochi abitanti. Sono cinquemila circa, che sapranno accogliervi al meglio e indicarvi i luoghi più belli e pittoreschi da visitare in tutto il territorio del borgo. Scopriamone di più e cosa non dovete perdervi nei dintorni.
Sorge ai piedi dell’Etna, quindi avrete già capito che siamo in provincia di Catania. In effetti il borgo medievale tutto da scoprire è Linguaglossa, un luogo affascinante, immerso nella natura che offre bellezze naturali come la pineta Ragabo e paesaggi mozzafiato. Ma anche ricco di storia, con i suoi monumenti e le bellezze architettoniche che lo caratterizzano.
Passeggiare per le vie di questo borgo antico dona davvero sensazioni uniche con i palazzi in pietra lavica che donano al borgo un colore particolare. È il posto perfetto per rilassarsi tutto l’anno, ma soprattutto in inverno è meta degli amanti dello sport e non solo perché è possibile fare delle escursioni!
Infatti in inverno Linguaglossa diventa una meta molto ambita per gli amanti dello sci e in genere degli sport invernali da praticare sulla neve. Qui c’è Piano Provenzana (Etna Nord), una delle principali stazioni sciistiche della Sicilia.
Ovviamente da Linguaglossa potete partire alla scoperta di tutto il territorio del Parco dell’Etna salendo non solo sul vulcano ma apprezzando anche le tipicità gastronomiche locali.
Invece se restate in città ecco cosa vedere a Linguaglossa. Oltre a camminare per le strade, che già è un’esperienza che vi resterà nei ricordi perché vi regalerà scenari e scorci davvero unici, i punti di interesse sono diversi. Citiamo senza dubbio la Chiesa di Sant’Egidio, la Chiesa Madre Santa Maria delle Grazie e la Chiesa di San Francesco di Paola. Tre delle attuali undici chiese sparse sul territorio (ce n’erano ben 18).
Infine, se girate in zona non dimenticate di visitare l’IntrArt di Linguaglossa, una sorta di museo a cielo aperto composto da bellissimi murales, a cura dell’Associazione Cultura Aetnae. Qui si tengono anche mostre, laboratori creativi ed eventi culturali da non perdere.