In arrivo una spiacevole sorpresa in busta paga per tutti i dipendenti pubblici italiani. Queste saranno più basse: a quanto ammontano.
Nel corso del prossimo anno uno degli obiettivi del Governo Leoni è sicuramente l’aumento degli stipend ai dipendenti italiani. Adesso però è arrivata una vera e propria batosta per tutti coloro che sono i dipendenti pubblici. La busta paga sarà più bassa e non di poco: tutte le cifre.
La nuova Legge di Bilancio prevede una serie di riforme significative tra cui gli aumenti delle pensioni e degli stipendi per far fronte alla crescente inflazione che ha impattato i costi della vita. Tra le novità più attese troviamo sicuramente l’aumento delle pensioni, con gran parte dei beneficiari che potranno accedere a questo incremento dell’importo. Questa misura punta a contrastare gli aumenti del costo della vita. Nella nuovissima Legge di Bilancio però dovevano essere previsti anche degli aumenti per quanto riguarda gli stipendi.
Questa strategia è finalizzata a mitigare gli impatti economici derivanti dall’aumento generale dei prezzi, cercando di preservare il potere d’acquisto dei lavoratori. Ma gli aumenti promessi non saranno uniformi per tutte le categorie di lavoratori e dipenderanno da diversi fattori, inclusa la natura dell’occupazione e la scala salariale. Ad avere la peggio però saranno proprio i dipendenti pubblici che avranno una busta paga più bassa. In queste ore è stato reso noto anche a quanto ammontano le riduzioni.
Brutta sorpresa per i dipendenti pubblici, buste paga più basse: tutti i dati
Il prossimo anno, i dipendenti pubblici italiani potrebbero notare una variazione nei loro stipendi rispetto al dicembre 2023. Nel corso dell’ultimo anno infatti questi avevano beneficiato un aumento straordinario dell’1,5% come anticipo per il rinnovo del contratto, ma a partire da gennaio 2024 lo stesso incremento verrà eliminato. Questa situazione potrebbe portare a stipendi più bassi, ma è previsto un aumento per compensare le somme perse attraverso il rinnovo contrattuale e gli arretrati previsti per il 2024.
Tuttavia a partire da gennaio 2024, l’incremento verrà eliminato, portando a stipendi più bassi rispetto a quest’anno. Questo decremento sarà compensato dal prossimo rinnovo contrattuale, previsto con un aumento medio di circa 180 o 190 euro, secondo le stime sindacali. Un’altra variazione sarà legata all’indennità di vacanza contrattuale, che tornerà al normale 0,5% della retribuzione tabellare a partire da gennaio 2024. Proprio nel corso del 2023 questa indennità era stata incrementata straordinariamente al 3.35%.
Sono tantissimi gli italiani che aspettano con ansia il rinnovo di contratto, ma c’è il rischio che questo possa arrivare sino al 2025 prima di vedere effetti significativi sulle buste paga. Mentre la legge di Bilancio 2024 ha stanziato fondi consistenti (3 miliardi per il 2024 e 5 miliardi per il 2025), le trattative potrebbero durare mesi, con i primi effetti previsti per i dipendenti nei settori di Difesa e Soccorso pubblico, su cui è stata garantita la massima priorità. L’unica speranza per i dipendenti pubblici nel 2024 è che verranno riconosciuti gli arretrati dell’ultimo anno.