Tari troppo elevata? Forse il motivo dipende dai componenti del nucleo familiare: è il caso di chiedere la modifica per pagare di meno.
Partiamo dal presupposto che stiamo facendo riferimento alla Tassa sui Rifiuti, che tutte le persone che possiedono una abitazione devono pagare: ovviamente per determinare il costo della stessa, si devono sempre comunicare il numero di occupanti di una casa stessa.
E’ un passaggio fondamentale per potere calcolare l’importo: situazione che varia anche nel corso del tempo e infatti nel momento in cui il numero di persone dentro una famiglia, aumenta o diminuisce, cambia anche l’importo. Per le abitazioni principali, il numero di occupanti si determina in base ai registri anagrafici del comune.
Per invece gli immobili che non vengono utilizzati, il numero di persone che occupano quella casa, si stabilisce in base alla superfice totale dei locali. Ma la domanda su cui oggi ci vogliamo concentrare è la seguente: come si deve fare per potere modificare la TARI? Quali sono i passaggi da tenere a mente? Il processo è davvero molto importante.
Tari troppo alta? Ecco i passaggi per chiedere la rettifica
Quindi, come detto prima, per potere pagare di meno di Tari, si deve comunicare la modifica del numero dei componenti del nucleo familiare, ma per farlo ci sono dei passaggi importanti da seguire:
1. Identificazione dell’evento modificativo
Tanto per cominciare, si deve capire il motivo di tale eventi, come il trasloco di un membro della famiglia, una nascita, una morte o il cambiamento della residenza principale.
2. Raccolta della documentazione necessaria
Il secondo step consiste nella compilazione della documentazione che comprova l’evento modificativo. E quindi: un certificato di nascita, un certificato di morte, un contratto di affitto o una dichiarazione di cambio di residenza.
3. Presentazione della richiesta di modifica
La richiesta deve essere presentata al Comune e in linea di massima si deve fare andando direttamente all’ufficio competente o inviando la documentazione necessaria tramite posta elettronica o posta ordinaria.
4. Compilazione della dichiarazione di variazione
Per potere presentare la domanda, si devono compilare i moduli forniti dal comune. Questi moduli richiedono informazioni dettagliate sull’utenza, sull’immobile, e sui membri del nucleo familiare.
5. Invio della dichiarazione di variazione
Inseguito, il nuovo step ha a che fare con la dichiarazione di variazione all’ufficio competente del comune, questa insieme alla documentazione che a tutti gli effetti dimostra l’evento modificativo.
6. Attesa della conferma
Inviata la documentazione, sarà necessario aspettare che il Comune possa elaborare la domanda e la richiesta, il processo a livello di tempo cambia a secondo del periodo dell’anno.
7. Verifica dell’effettiva modifica
Una volta che il Comune ha processato e lavorato la domanda, quello che si deve fare è verificare, che la domanda sia stata fatta nel modo giusto e quindi, controllare i documenti di pagamento della TARI o contattando direttamente l’ufficio competente.
Infine, la variazione del numero dei suoi componenti ha effetto nel giorno in cui si è verificato, l’evento che ha modificato il tutto.