C’è una nuova tassa nascosta nella busta paga che vi farà guadagnare 752 euro in meno dallo stipendio in un anno: ecco di cosa si tratta.
Nel 2024 le tasse in busta paga aumentano a dismisura, togliendo la bellezza di 752 euro totali all’anno. Una vera e propria stangata che non è stata annunciata ai lavoratori e che è dovuta all’aumento delle addizionali regionali all’Irpef, la tassa suoi guadagni, aumento già previso nell’ultima riforma fiscale. Sappiamo infatti che la riforma Irpef 2024 unisce il primo e il secondo scaglione di reddito e che doveva favorire i cittadini facendogli in alcuni casi guadagnare fino a 260 euro l’anno. Un guadagno che purtroppo si vede non solo completamente azzerato, ma superato ampiamente dall’aumento delle tasse.
Le addizionali regionali all’Irpef rischiano dunque di minare in maniera significativa gli stipendi degli italiani di circa 62 euro al mese, che in un anno si traducono in 752 euro che vengono a mancare dalla busta paga e serviranno a pagare le tasse addizionali. Ma perché sta succedendo tutto questo? La ‘colpa’ in questo caso è delle stesse Regioni: i bilanci regionali sono al minimo storico e mancano soprattutto i fondi da destinare alla sanità. Questo aumento, quindi, non è di certo una sorpresa inaspettata data la situazione economica sul territorio.
Più tasse in busta paga: 752 euro in meno senza che i lavoratori lo sappiano
Tuttavia si tratta pur sempre di un brutto colpo per i lavoratori dipendenti che speravano invece in un aumento, annunciato dall’accorpamento degli scaglioni di reddito. In questa brutta notizia non ne manca però una decisamente più positiva: le addizionali regionali sull’Irpef non subiranno un aumento generalizzato. Significa che non tutte le Regioni saranno colpite dall’aumento; nel dettaglio le Regioni del Nord e del Sud si salvano dall’ennesima stangata, saranno interessate soltanto le regioni del Centro Italia. I più colpiti saranno coloro che rientrano nelle fasce di reddito tra i 15.000 e i 50.000 euro ma in alcuni casi saranno coinvolti anche i redditi oltre i 50.000 euro.
La stangata maggiore arriverà in Toscana, dove i redditi superiori ai 50.000 euro pagheranno 752 euro di tasse all’anno; i redditi più bassi vedranno un aumento dell’addizionale regionale in percentuale alla fascia di reddito di appartenenza. Ad esempio per i redditi tra 28.000 e 50.000 euro l’aumento sarà tra l’1,68% e il 3,32%. In Molise gli aumenti saranno leggermente inferiori: 182 euro in più l’anno per le fasce di reddito più alte. Infine anche nel Lazio non si scherza e i più interessati sono tutti coloro che guadagnano più di 30.000 euro l’anno, che si ritroveranno una tassa maggiorata a 140 euro l’anno.