Tessera per ticket sanitario, come ottenere questo importante documento per agevolazioni per visite e farmaci.
L’accesso a prestazioni mediche come a medicinali è spesso connesso al pagamento dei cosiddetti ticket. Una quota da versare al momento del pagamento del farmaco o prima di effettuare la visita medica. In alcuni casi è prevista dalla norma in vigore l’esenzione completa dal pagamento del ticket sanitario con rilascio di una specifica tessera.
A differenza di altre esenzioni, per età o per reddito, quella di cui stiamo parlando necessità di specifici documenti che devono essere inoltrati alla Azienda Unità sanitaria locale (USL) di competenza territoriale o al Distretto sanitario di residenza. Ma chi sono i soggetti che possono avere questa speciale esenzione, documentata dalla tessera relativa?
A poter fruire di questa particolare esenzione dal pagamento del ticket sanitario sono le persone disabili o colpite da invalidità. La misura può coinvolgere tutte le prestazioni erogate dal Servizio sanitario nazionale (SSN) o soltanto quelle strettamente relative alla patologia specifica della persona.
Il Distretto sanitario di residenza rilascia appunto la tessera di esenzione dopo una visita di controllo della Commissione medica della Azienda USL e la verifica della documentazione medica presenta contestualmente alla domanda. La tessera può essere permanente o avere una durata limitata nel tempo. Le informazioni relative all’esenzione sono comunicate direttamente al medico di base o al pediatra del soggetto e integrate nel sistema informativo dell’Azienda USL.
L’applicazione dell’esenzione avviene con l’inserimento del codice relativo nella ricetta da parte del medico curante. Come accennato è necessario presentare una documentazione specifica per ottenere la tessera oltre al documento d’identità e al codice fiscale servono per gli invalidi di servizio una copia autenticata del decreto ministeriale. Per gli invalidi di guerra invece serve una copia del modello 69.
In caso di invalidità civile necessita copia del verbale di invalidità. Infine per gli infortunati sul lavoro, una copia dell’attestato INAIL. Le prestazioni che sono esentate dal pagamento dal SSN cambiano a seconda dell’invalidità presente. Mentre le esenzioni per farmaci sono determinate dalle Regioni. Sul sito del Ministero della Salute poi è possibile consultare le tabelle sulle esenzioni per le varie patologie.
È presente poi una tabella che classifica le esenzioni secondo dei codici, con l’invalidità riconosciuta e le prestazioni sanitarie esentate. I codici sono: C01, invalidi civili al 100% senza accompagnamento; C02, invalidi civili al 100% con indennità di accompagnamento; C03 invalidi civili tra il 67 e il 99%; C04 invalidi civili minori con indennità di frequenza; C05 ciechi assoluti, C06 sordomuti; L01-L04 invalidi e infortunati sul lavoro; S01-S03 invalidi sul servizio; G01 – G02 invalidi di guerra.