Stanchi del troppo lavoro e dei compiti stressanti? Finalmente avete diritto ad un risarcimento: ecco le cifre e tutte le info del caso.
Quante volte vi è capitato di uscire dal lavoro con la testa che sembra scoppiare per via dell’enorme mole di compiti che avete dovuto portare a termine? Che magari vanno addirittura a crescere in determinati periodi dell’anno, obbligandovi a straordinari e a ore e ore in più che vengono sottratte dal vostro tempo libero. In cambio di uno stipendio maggiore, certo, ma che inevitabilmente va ad arrecare danni alla propria salute mentale.
Se in molti casi si tratta di una pratica ormai riconosciuta e che viene accolta benevolmente dai lavoratori che hanno bisogno di più entrate a fine mese, dall’altra c’è chi non riesce più a sopportare questa situazione ed è sull’orlo di un breakdown mentale. Ecco che, come forse ancora non sapevate, c’è la possibilità di ottenere un risarcimento per il troppo lavoro e per i compiti particolarmente stressanti. Ecco quali sono le cifre e tutte le info che vi serve sapere.
Risarcimento per il troppo lavoro: ecco come funziona
Vi sembrerà incredibile, ma ci sono casi in cui il lavoro troppo stressante può portare ad un risarcimento importante in termini monetari. Una vera e propria quota a cui potete accedere semplicemente perché state passando troppo tempo in ufficio e i compiti assegnati dal vostro capo sembrano essere insostenibili.
A stabilirlo è stata la Corte di Cassazione lo scorso 1 aprile 2024, ribadendo la possibilità per i lavoratori di godere di un diritto al risarcimento del danno biologico causato dal troppo lavoro. Che non riguarda dunque solo i casi di reati o illeciti come il mobbing, ma di tutte le situazioni in cui il lavoratore viene sottoposto a condizioni che sono stressanti oltre i limiti. Come per esempio quando bisogna prestare servizio per un periodo di tempo superiore a quanto consentito dal CCNL o in riferimento alla Legge.
Ad entrare in gioco è nello specifico l’art. 2087 del Codice Civile, che è incentrato proprio sulla tutela delle condizioni del lavoratore. Pero ottenere un risarcimento, devono verificarsi due condizioni. Ossia il superlavoro e il danno biologico. Sarà il dottore dopo una visita a stabilire determinate condizioni e, in caso di documentazione a vostra disposizione, ecco che potete richiedere la somma in denaro. Dovrete necessariamente passare dal tribunale con un avvocato. Così che, una volta concluso il processo, avrete modo di ottenere la somma dal vostro capo.
