Grazie a questo sistema, che funziona davvero, è possibile riscaldare casa spendendo un terzo della bolletta attuale.
Sempre più persone optano per tale soluzione che permette di riscaldare casa senza spendere cifre da capogiro. Ma in cosa consiste? Scopriamolo assieme.
Sciarpe, guanti, giubbotti e cappelli di lana sono i fedeli compagni delle giornate invernali. Ci aiutano, infatti, a restare più caldi ed evitare di dover battere continuamente i denti per via delle basse temperature. Tra gli alleati indiscussi contro il freddo, inoltre, si annovera il riscaldamento. Proprio quest’ultimo, purtroppo, può rivelarsi spesso fonte di dolori. Questo per via dei costi particolarmente elevati che ci si ritrova a pagare con la bolletta. Una problematica alquanto comune, a cui è possibile ovviare attraverso alcuni semplici accorgimenti.
Tutti li stanno comprando perché costano poco e funzionano davvero, riscaldi casa spendendo un terzo della bolletta attuale: incredibile
Innanzitutto si consiglia di prestare attenzione all’efficienza energetica della propria abitazione, in modo tale da evitare inutili dispersioni di calore. Se ci sono degli spifferi da porte e finestre, ad esempio, è bene intervenire al più presto. Ma non solo, può rivelarsi opportuno utilizzare degli strumenti ad hoc, grazie ai quali riscaldare casa senza impattare pesantemente sulla bolletta. Tra questi si annoverano i pannelli termoriflettenti, che possono essere applicati nella parte posteriore di radiatori e caloriferi.
In questo modo si aiuta a far convergere il calore verso l’interno della stanza, anziché farlo disperdere lungo le pareti. Una soluzione low cost, in grado di garantire ottimi risultati. Si stima, infatti, che isolando la parte dietro il termosifone sia possibile evitare fino al 40% della dispersione di calore. In questo modo sarà necessaria meno energia per raggiungere la temperatura desiderata e pertanto i costi da sostenere risulteranno più bassi. Estremamente facili da installare, è sufficiente tagliare il pannello tenendo conto delle dimensioni della zona posteriore del calorifero.
Una volta certi del fatto che l’area sia ben pulita, non si deve are altro che incollare il pannello attraverso del nastro biadesivo o della colla ad hoc per l’isolamento. Diverse le tipologie di pannelli disponibili in commercio. A partire da quelli super isolanti fino ad arrivare ai pannelli termoriflettenti invisibili, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. In ogni caso si tratta di un lavoro non invasivo, dato che non necessita di opere murarie. Non resta, quindi, che scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze e il gioco è fatto. Il vostro portafoglio ve ne sarà sicuramente grato.
