Conviene davvero organizzare una vacanza in camper? È meglio di un pacchetto all inclusive? Ecco cosa bisogna valutare prima.
Per moltissime persone è già giugno il momento di organizzare le proprie vacanze estive. Manca ancora qualche mese, ma agire in anticipo dà modo di risparmiare diversi soldi e tempo. Così da prendersi le tanto agognate ferie dal lavoro e programmare quello che sarà il proprio periodo dell’anno di relax e di stacco dalla realtà. Le alternative non mancheranno neanche quest’anno e, come sempre, ci sono alcuni trend in crescita.
Uno di questi riguarda la vacanza in camper, che dà modo di vivere un’esperienza on the road senza però rinunciare alle comodità che una stanza d’hotel o una casa hanno da offrire. Ma nel 2024, è veramente più conveniente di un pacchetto all inclusive? O sarebbe meglio accantonare l’idea per un pernottamento più “tradizionale”? Ecco che cosa valutare per bene prima di decidere, così non avrete più dubbi e sarete pronti per prenotare.
Vacanze in camper: ecco i pro e i contro di cui tenere conto
Passare le proprie vacanze in camper può essere un’esperienza alternativa e che vi farà innamorare. Oppure un incubo senza fine da cui vorrete scappare, se siete abituati a tutte le comodità che un hotel o un appartamento hanno da offrire e la vita “wild” non fa per voi. Se ancora non avete prenotato, ecco alcuni aspetti da considerare.
Innanzitutto dal punto di vista economico, dovete sapere che in linea di massima conviene sempre usare un camper piuttosto che prenotare un pacchetto all inclusive. Ma è chiaro che non si può fare un calcolo preciso, dipende molto dalle mete scelte e dagli spostamenti previsti. Se si decide di viaggiare su strada ma si ha già in mente di percorrere migliaia e migliaia di chilometri, ecco che le spese del carburante potrebbero persino superare quelle di un viaggio tutto incluso.
Al tempo stesso però, con un camper potete evitare ogni costo di albergo e pasti. In quanto avrete una cucina e un letto sempre a vostra disposizione. C’è poi un altro elemento che potrebbe giocare un ruolo decisivo, ossia la differenza tra un mezzo a noleggio o acquistato. Se siete persone che già sanno che utilizzeranno il camper più volte durante l’anno, magari ad ogni ponte, allora sarebbe meglio acquistarlo così da averlo sempre con sé. Per una singola vacanza, invece, il noleggio è sempre la scelta perfetta. Così da abbattere i costi fissi e dover tenere conto solo del prezzo d’affitto, della benzina e delle spese per mangiare fuori o vivere esperienze extra.