Le vacanze estive sono alle porte e con esse il desiderio di esplorare nuove destinazioni. Tuttavia, prima di partire è essenziale considerare un aspetto fondamentale per la nostra salute: le vaccinazioni.
Con 15 milioni di italiani pronti a partire a luglio, e un terzo che ha scelto mete internazionali, mai come ora è importante essere informati sulle immunizzazioni necessarie.
Oltre alle vaccinazioni tradizionalmente associate ai viaggi internazionali, non bisogna dimenticare le misure preventive contro malattie come la malaria o rimanere aggiornati sulle normative relative al Covid-19 che possono variare rapidamente tra i diversi Paesi.
Per avere informazioni accurate sulle vaccinazioni necessarie o raccomandate è fondamentale rivolgersi agli enti competenti quali le Aziende sanitarie locali o consultare siti affidabili come VaccinarSì e ViaggiareSicuri. Essere ben preparati significa poter godere pienamente dell’esperienza del viaggio senza preoccuparsi per la propria salute.
Viaggiare significa spesso esporre se stessi a rischi sanitari diversi da quelli presenti nel proprio paese. Vaccini come DTPa (tetano, difterite, pertosse), antipolio, anti-Epatite B e contro morbillo parotite erosolia sono solo alcuni degli esempi di protezione necessaria a seconda della destinazione scelta.
A questi si aggiungono vaccinazioni specifiche come quelle contro l’Epatite A, l’Encefalite giapponese o la Febbre Gialla.
Nonostante l’importanza delle vaccinazioni, la copertura rimane sotto i livelli ottimali per molte di esse. Per esempio, il vaccino DTPa mostra una copertura del 94,04% rispetto alla soglia ottimale del 95%. Questo dato sottolinea l’importanza di non trascurare le immunizzazioni prima di intraprendere viaggi all’estero.
Alcuni vaccini richiedono richiami periodici per mantenere alta la protezione. È il caso del DTPa che necessita di un richiamo ogni dieci anni. Verificare lo stato delle proprie vaccinazioni è quindi essenziale prima della partenza.
L’Epatite B è una delle infezioni più diffuse in alcune aree del mondo come Africa e Asia ed è raccomandata per tutti i viaggiatori diretti in queste zone. Allo stesso modo, altre malattie come la Rabbia o l’Encefalite giapponese richiedono attenzione particolare nelle aree endemiche.
Il vaccino contro la febbre gialla deve essere somministrato almeno 10 giorni prima della partenza ed è obbligatorio per accedere in molti Paesi dove la malattia è endemica. Anche altre patologie come la febbre tifoide o l’encefalite da zecche richiedono precauzioni specifiche a seconda della destinazione.