I prezzi dei biglietti dei voli nel periodo natalizio sono aumentati a dismisura: ecco quanto costano in più.
Tornare a casa per le vacanze natalizio è l’obiettivo di molte persone che vivono, lavorano o studiano fuori. Trascorrere le feste con amici e parenti crea proprio l’atmosfera di serenità e gioia che il Natale dovrebbe trasmettere. Purtroppo chi decide di rientrare a casa in questo periodo dovrà sostenere dei costi molto alti per i biglietti dei voli.
Nel periodo natalizio infatti l’aumento dei prezzi dei biglietti dei voli è spaventoso. Altronconsumo ha confrontato i costi dei voli e notato come ci sia una differenza fra i diversi periodi dell’anno. Il prezzo dei biglietti aerei durante le vacanze di Natale può essere davvero proibito e far rinunciare al rientro a casa.
Quanto costano i biglietti dei voli nel periodo natalizio
Altroconsumo ha confrontato i costi dei voli su otto tratte nazionali in due periodi, uno festivo e l’altro di bassa stagione: dal 23 dicembre al 2 gennaio e dal 13 al 23 gennaio. Le differenze fra i due periodi sono molto alte. Si è riscontrato come da Milano alle isole (in particolare Catania), si può arrivare a spendere il 1.130% in più. Anche per la Sardegna e la Calabria i costi sono molto alti (oltre 470 euro).
In definitiva, il prezzo dei biglietti aerei durante le vacanze di Natale è fino a dodici volte più alto rispetto a un periodo non festivo. Per questo Altroconsumo invierà i risultati dell’indagine all’Antitrust per valutare eventuali speculazioni in questo periodo di maggior spostamento per chi rientra a casa. Un viaggio aereo andata/ritorno per le vacanze natalizie costa in media 288 euro, contro i 72 euro di un viaggio a gennaio.
Al primo posto Catania: da Milano durante le festività si spendono 408 euro in media, contro i 33 euro di gennaio 2024. Subito dopo c’è Lamezia Terme dove un volo da Milano costa 448 euro a Natale contro i 48 in bassa stagione. Da Milano a Palermo, il volo nel periodo di feste costa 336 euro contro i 39 euro di gennaio. Per Cagliari, 477 euro contro i 76 euro del periodo non festivo. Anche per Napoli, Bari, Roma, Olbia, le differenze sono spaventose.
Il motivo, secondo l’Associazione, va ricercato nel fatto che quando la domanda sale, anche il prezzo sale ma purtroppo c’è troppa sproporzione nei prezzi per giustificare tutto così. Piuttosto, un’altra motivazione (più sensata) è l’aumento del costo del carburante. A pagare il prezzo maggiore sono le famiglie (anche solo di tre persone) che dovranno sostenere dei costi davvero esorbitanti per spostarsi (anche solo per fare una vacanza). Slittando lo spostamento ad un periodo di bassa stagione (ad esempio a Carnevale, il 2 febbraio), si ha un risparmio fino a 500 euro.
Altroconsumo ha poi confrontato anche i prezzi dell’estero mostrando come paradossalmente convenga più trascorrere il periodo di festa a Londra o a Parigi dove i biglietti costano mediamente 151 euro (meno del prezzo medio di 288 euro dei voli nazionali). Ovviamente tornare a casa ha tutto un altro sapore rispetto al trascorrere il periodo natalizio all’estero però i viaggiatori dovranno purtroppo fare i conti con questo aumento nei prezzi dei biglietti.