Su un volo con meta sconosciuta lo steward lascia tutti di stucco ed è subito viaggio virale. Ecco che cosa è successo.
Quando viaggiamo, siamo soliti programmare tutto anticipatamente, in modo da non avere sorprese spiacevoli.
Scegliamo con largo anticipo la meta del nostro viaggio, che viene selezionata con grande cura, in base a tutta una serie di fattori. Soprattutto quando si tratta di partire in gruppo, è fondamentale mettere insieme le preferenze dei diversi partecipanti e scegliere, in modo democratico, la destinazione finale. E qui, solitamente, sorgono gran parte dei problemi, in quanto è davvero difficile riuscire a mettersi d’accordo e accettare serenamente le scelte degli altri. Soprattutto quando queste non corrispondono alle nostre preferenze.
Succede allora che si decida di mettere in gioco tutte le diverse opzioni e di optare per un’estrazione della meta, in modo che sia il caso a decidere, per evitare anche discussioni. Si dice, infatti, che sia proprio il viaggio una delle esperienze che rivela maggiormente l’affinità esistente tra le persone, tanto che a volte, proprio a causa di un viaggio, terminano relazioni e amicizie di lunga data.
Per evitare che questo accada, c’è una soluzione davvero ideale, che non può far rimanere male davvero nessuno. Si tratta di un volo con meta sconosciuta, che lascerà con il fiato sospeso fino all’atterraggio. Per di più, questo tipo di esperienza, è diventata davvero virale grazie a uno steward, che ha accolto in questo modo i viaggiatori.
Un volo di cui non conosciamo la meta, è certamente un’esperienza affascinante e da fare almeno una volta nella vita. Di certo, una volta che l’aereo sarà decollato, proveremo quel brivido di trepidazione ed entusiasmo, all’idea di non sapere effettivamente dove atterreremo.
Quando poi, anche lo steward ci mette del suo, non possiamo che rimanere estasiati. Quello che è accaduto, infatti, ha piacevolmente stupito tutti i passeggeri: lo steward dopo aver dato il benvenuto nel volo senza meta nota, ha fatto un annuncio molto particolare.
Parafrasando la canzone di Edoardo Bennato, “L’Isola che non c’è”, ha detto ai passeggeri: «Seconda stella a destra, questo è il cammino, e poi dritto fino al mattino, poi la strada la trovi da te, porta alla destinazione che non c’è…». Un annuncio che ha fatto molto sorridere tutti i passeggeri e ha fatto iniziare il viaggio, decisamente con il piede giusto.